Eccoci alla
terza giornata di ciclismo su pista delle olimpiadi di Londra. Oggi è sceso in
campo anche il nostro Elia Viviani che si è cimentato nelle prime tre prove
dell’Omnium che si sono svolte oggi. In mattinata il Giro lanciato ha dato il via alle prove e a vincerlo è stato il
britannico Clancy, alle sue spalle il neozelandese Archbold e al terzo posto
l’australiano O’Shea. Viviani si è difeso bene arrivando sesto battutto per un
soffio dal francese Coquard. Nel pomeriggio altra prova ovvero la Corsa a punti, 30 km da percorrere per
un totale di 120 giri con alcuni sprint intermedi. Viviani dopo un inizio tutt’altro che dei migliori è stato
invece molto abile nel finale riuscendo a guadagnare ben due giri per un totale
di 20 punti ognuno, che si sono accumulati ai sette punti guadagnati negli
sprint precedenti. La prova è stata vinta dal tedesco Kluge che ha guadagnato molti
punti essendo stato l’unico a conquistare tre giri, alle sue spalle il danese
Hansen, quinto Viviani. Infine nell’ultima prova in gara oggi, l’Eliminazione, il francese Coquard
vince davanti a Elia Viviani, terzo l’australiano O’Shea. Viviani grazie alla
bellissima prova nell’eliminazione balza in seconda posizione della generale provvisoria
con 13 punti comandata dal francese Coquard che ha 10 punti, al terzo posto
O’Shea a 14 punti. Domani le ultime tre prove dell’Omnium in programma con l’Inseguimento, lo Scratch e il Km da fermo
e la speranza è quella che la situazione si mantenga favorevole come quella
odierna o che magari possa addirittura migliorare per l’italiano.
Nell’inseguimento
a squadre donne le britanniche Laura Trott, Danielle King e Joanna Rowsell
stravincono con un tempo di 3.14.051 abbassando ancora il record fatto da loro
in precednza. Le statunitensi Hammer, Bausch e Tamayo non possono che
arrendersi al dominio delle britanniche giungendo seconde con un tempo
superiore alle avversarie di ben cinque secondi. Medaglia di bronzo infine alle
canadesi Whitten, Glaesser e Carleton che battono le australiane.
Nella
velocità uomini che durerà tre giorni, tutto come previsto con Jason Kenny che
segna il nuovo record olimpico, dietro di lui Grégory Baugé e Shane Perkins,
gli unici a scendere sotto i 10’’ che si sono qualificati nelle loro batterie
senza alcune difficoltà.
Angela Zaccardelli
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