Non è stato troppo pesante il risultato di ieri contro la Russia, quello che avrebbe assegnato il primo posto del girone alla vincitrice. Le nostre azzurre hanno giocato bene, si è visto durante tutta la partita, ma non è bastato per chiudere definitivamente i conti contro le russe.
ITA 2 – 3 RUSSIA (28-26/19-25/25-22/16-25/11-15).
A inizio partita c’era sicuramente da chiarire se il nostro capitano Eleonora Lo Bianco avrebbe giocato fin dal primo set, e così è stato, è lei che ha condotto la squadra all’ultimo set, il tie break.
La squadra in campo non cambia, Lo Bianco in regia, Arrighetti e Gioli al centro, Del Core, Costagrande e Lucia Bosetti a schiacciare e difendere e il libero Paola Croce.
Si parte subito con una marcia in più rispetto alle avversarie russe e arriviamo 8-3 al primo timeout tecnico.
Eleonora Lo Bianco doveva mettere in difficoltà le avversarie cercando di smarcarle a muro e lasciando liberi alcuni spazi del campo avversario. E altro obbiettivo importante per noi, era sicuramente mettere in difficoltà in ricezione e devo dire che ci siamo riuscite abbastanza bene.
Si arriva punto a punto fino al 24-21 per la Russia, che però non riuscendo a chiudere viene recuperata dalle azzurre e superata. Vince cos il primo set la squadra di Massimo Barbolini.
Si riparte sicuramente con il set vinto messo in cassaforte, ma senza la marcia in più che avevamo messo nel primo. Rimaniamo sempre attaccate alle avversarie e ci portiamo a una sola distanza dalle russe al primo timeout tecnico (7-8) del secondo set. Una buona Valentina Arrighetti a muro e Lucia Bosetti che mette a terra tutto quello che le si offre. Spinta dalla “grande” Gamova, la Russia conduce bene in questo secondo set, in cui le nostre ragazze vengono messe in difficoltà soprattutto in difesa, bloccate dagli alti muri russi che portano alla chiusura del secondo parziale per 19-25.
Il terzo set è tutto per l’Italia, inseriamo di nuovoquella marcia che nel primo set ci aveva portato alla vittoria e spingiamo fino alla fine. Grazie a Simona Gioli che sicuramente ha sempre una buonissima intesa con la “regista” Eleonora Lo Bianco e la solita Carolina Costagrande, arriva la chiusura anche del terzo set per 25-22. Le azzurre più marcate sono Antonella Del Core e Valentina Arrighetti, quest’ultima che rende sicuramente di più a muro e in difesa. Antonella Del Core che invece viene sostituita più spesso con Francesca Piccinini.
Nel quarto set l’Italia non c’era proprio, non riusciva a condurre la partita nel migliore dei modi, ci portiamo quindi sull’8-0 per la Russia, che è sicuramente più presente in tutti i fondamentali e grazie alla Gamova che con i suoi 208 cm mette a terra da ogni parte in cui salta e schiaccia si porta la partita al famoso tie break, quello che, come detto prima, assegnerà il primo posto del Pool A e quindi la vincitrice si scontrerà contro la quarta del girone B.
Un tie break che vede iniziare al palleggio Giulia Rondon che sostituisce Eleonora Lo Bianco, sicuramente per precauzione viste le condizioni della schiena del capitano, che negli scorsi giorni aveva saltato numerosi allenamenti per problemi fisici. Tie break più combattuto e le azzurre decise a prendersi anche questa vittoria rimangono attaccate alla Russia 8-10, ma nonostante i muri di Valentina Arrighetti, gli attacchi da seconda linea di Carolina Costagrande e Lucia Bosetti perdiamo il ritmo e la Russia si aggiudica la prima posizione della classifica del girone con un solo punto di vantaggio rispetto all’Italia.
La Russa si dovrà scontrare contro il Brasile, mentre l’Italia, dopo essere stata sorteggiata tra le seconde e le terze classificate di entrambi i gironi, giocherà Martedì 7 Agosto ore 22 (ora italiana) contro la Korea.
Siamo giunti così ai Quarti di finale, dove le azzurre nelle ultime due edizioni si sono fermate al 5° posto, ma quest’anno sono più decise a portarsi a casa una medaglia e non commetteranno lo stesso errore commesso.
Federica Scaroni
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