martedì 31 luglio 2012

OLIMPIADI CALCIO LONDRA 2012: CLAMOROSA ELIMINAZIONE DELLA SPAGNA, BENE IL BRASILE



Clamoroso la Spagna del calcio è fuori dal torneo, ed addirittura con una giornata d’anticipo. Alla sconfitta contro il Giappone nella gara inaugurale ha fatto seguito quella ancora più sorprendente contro Honduras nella seconda sfida: decide un gol di Bengtson in apertura la squadra spagnola sterile in fase offensiva in 180’ zero gol fatti zero punti ed i ragazzi di Luis Milla tornano già a casa. Tante le motivazioni del flop: una squadra oggettivamente non esaltante dal punto di vista strettamente tecnico, una condizione di gioco approssimativa ma anche una certa supponenza parsa davvero fuori luogo in un torneo breve ed imprevedibile come questo. Il Brasile si è già qualificato per i quarti, dove affronterà la seconda del girone della Spagna dove il Giappone è già sicuro del passaggio del turno. I verde oro (gruppo C) hanno regolato 3-1 in rimonta la Bielorussia, con Pato eNeymar (gioiello su punizione per l’attaccante del Santos) che firmano il sorpasso prima del sigillo di Oscar. Solo qualche difficoltà iniziale di fronte ad un avversario chiuso a riccio ma poi la squadra di Menezes ha preso il largo: imbarazzante il divario tecnico e visto il livello delle avversarie la Seleçao può solo buttare via il primo posto. Male anche l’Uruguay nel gruppo A: una doppietta di Konate lancia con pieno merito il Senegal mentre la Celeste si ferma ad un palo di Ramirez e un accasionissima fallita da Hernandez a metà ripresa. Invisibili Cavani e Suarez, il passaggio del turno è tutto da conquistare. Spera la Gran Bretagna padrone di casa dei giochi che piega gli Emirati Arabi grazie a Giggs, a Sinclair ed a Sturridge: mercoledì spareggio contro gli uruguaiani ma i sudamericani possono solo vincere.


Gruppo A:
Gran Bretagna-Emirati Arabi 3-1 (16’ Giggs; 61’ Eisa (E); 73’ Sinclair; 76’ Sturridge);
Senegal-Uruguay 2-0 (10’, 82’ Konate).
Classifica:
Gran Bretagna, Senegal 4;
Uruguay 3;
Emirati Arabi 0.
Prossimo turno (1/8):
Uruguay- Gran Bretagna;
Emirati Arabi-Senegal.
Gruppo B:
Messico-Gabon 2-0 (63’, rig. 92’ Dos Santos);
Corea del Sud-Svizzera 2-1 (57’ Park; 60’  Emeghara (S); 64’ Kim).
Classifica:
Messico e Corea del Sud 4;
Svizzera e Gabon 1.
Prossimo turno (29/7):
Corea del Sud-Gabon;
Messico-Svizzera.
Gruppo C:
Brasile-Bielorussia 3-1 (8’ Bressan (Bl); 15’ Pato; 65’ Neymar; 91’ Oscar);
Egitto-Nuova Zelanda 1-1(17’ Wood (N); 40’ Salah).
Classifica:
Brasile 6;
Bielorussia 3;
Egitto, Nuova Zelanda 1.
Prossimo turno (1/8):
Brasile-Nuova Zelanda;
Egitto-Bielorussia.

Gruppo D:
Spagna-Honduras 0-1 (7’ Bengston);
Giappone-Marocco 1-0 (41’ Nagai).
Classifica:
Giappone 6;
Honduras 4;
Marocco 1;
Spagna 0.
Prossimo turno (1/8):
Giappone-Honduras;
Spagna-Marocco.

Antonino Romanò



PALLAVOLO FEMMINILE: SOFFRE! MA PER ORA INSUPERABILE


È inutile, anche le giapponesi si sono dovute chinare al passaggio della stratosferica Italia.
ITALIA 3 – 1 GIAPPONE (25-21/25-22/20-25/25-21).
Le azzurre hanno detto “Presenti” in questa trentesima Olimpiade di Londra, nella Earlts Court del quartiere londinese, dove si disputano le partite della pallavolo maschile e femminile.

In campo il sestetto titolare della scorsa partita, ma solo una variazione, Lucia al posto di Caterina Bosetti, la prima infatti è sembrata più efficace quando è stata chiamata in campo.

Primo set di tinte azzurre, ottima in difesa Eleonora Lo Bianco e Paola Croce; una grandissima Antonella Del Core, che nell’arco di tutta la partita si è dimostrata la più convincente in attacco.
Dopo essere arrivate sul 6-2 spegniamo un attimo la luce, permettendo al Giappone di riprendere fiato fino all’ 8-6 per l’Italia. Riprendiamo il vantaggio di 4 punti e con la grinta coinvolgente di Valentina Arrighetti e Antonella Del Core chiudiamo il primo set 25-21.

Partiamo sempre con una marcia in più rispetto al Giappone, e questa volta è Lucia Bosetti la protagonista. Più volte infatti chiamata in causa e sempre molto offensiva in fase di cambio palla e ottima in difesa. Chiudiamo così questo secondo parziale, anche se con un po’ più di difficoltà, ma riusciamo a mandare tutto al terzo set nel migliore dei modi vincendo 25-22.

Il Giappone c’è, non lascia cadere una sola palla, nemmeno quando si tratta dei pallonetti dell’Arrighetti, quelli che però nel finale del set hanno risollevato un po’ la squadra, ma non riescono comunque a riprendere in mano il set. E così il Giappone riapre la partita con un 25-20.

Quarto set dove sono sempre le giapponesi che aprono andando in vantaggio 8-7 al primo timeout tecnico. Ma riprese le nipponiche del Sol Levante cresce l’equilibrio tra le due squadre in campo. Si arriva così sul 16-14 per le azzurre che, pur con qualche acciacco, si tengono in partita. Ma è l’ingresso in campo della veterana Francesca Piccinini per Carolina Costagrande (17 punti ) , nel suo esordio in questa Olimpiade, che permette alle azzurre di scappare verso il primo match point e chiudendo così una partita molto difficile contro il Giappone.

Buona prestazione totale del sestetto di Massimo Barbolini, che ha fatto un’ottima scelta, quella di tenere in campo Lucia Bosetti (15 punti), che sembra porti più equilibrio nelle compagne in campo.

Prossima partita delle azzurre Mercoledì alle 15.45 contro le padrone di casa della Gran Bretagna.

Federica Scaroni

lunedì 30 luglio 2012

LONDRA 2012: TUFFI, CAGNOTTO E DALLAPE' NEL SINCRO SOLO 4° POSTO. LE NOSTRE AZZURRE BEFFATE DALLE CANADESI



La prima giornata dei tuffi olimpici è cominciata con il quarto posto di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè nei tre metri sincronizzati con 314,10 punti, appena 2,70 punti dalla medaglia di bronzo che è andata alle canadesi Jennifer Abel e Emilie Heymans (316,80). Bronzo come un anno fa ai Mondiali di Shanghai. L'oro olimpico brilla al collo delle fuoriclasse cinesi He Zi e Wu Minxia che hanno totalizzato 346,20 punti e l'argento è delle statunitensi Kelci Bryant e Abigail Johnston con 321,90.

Nei primi due obbligatori (ordinario avanti e rovesciato) Tania e Francesca hanno ottenuto 104,40 punti, fissandosi a meno di un punto dalle americane e a due punti e mezzo dalle cinesi. Nel terzo salto, doppio e mezzo indietro carpiato, hanno aumentato il coefficiente di difficoltà e hanno guadagnato punti pesanti (74,70) superando lo scoglio che temevano di più. A metà gara terzo posto con 179,10, a 60 centesimi di punto da Bryant e Johnston, sembrava raggiungibile. Le azzurre, però, si perdono nel penultimo salto, doppio e mezzo avanti carpiato con un avvitamento, tuffo che di solito eseguono molto meglio: Cagnotto sbaglia il presalto e non trova più la sincronia nell'avvitamento con Dallapè ma le canadesi Abel e Heymans con un salto da 74,70 le superano. Azzurre quarte con l'ultimo tuffo a disposizione le canadesi sono a più di cinque punti e le americane a quasi sette. Le ragazze italiane eseguono bene il doppio e mezzo carpiato ritornato. I giudici pagano 71,70 e il duo italiano chiude a quota 314,10 punti. Cinesi e americane rimangono davanti, con merito, ma le canadesi, pur sporcando un po' il loro ultimo salto, ricevono 68,40 punti che bastano per restare terze per una manciata di punti.

Le Olimpiadi, si sa, fanno storia a sé. Non serve vincere in Europa, loro sono imbattute dal 2009, non serve conquistare il secondo posto ai Mondiali (vedi Roma 2009), non serve conquistare un bellissimo bronzo in Coppa del mondo (febbraio 2012). Tutto si azzera, la gara olimpica e' diversa dalle altre. Alla fine la medaglia e' rimasta a 2,70 punti. Le ragazze sono state tradite dall’ emozione nei tuffi l’errore e sempre possibile peccato ma grazie lo stesso per questa bellissima prestazione. Adesso Tania Cagnotto e Francesca Dallapè sono attese il 3 agosto alle 15.30 italiane nei preliminari del trampolino da tre metri.

Antonino Romanò

LUPO – NICOLAI FANNO SOGNARE


Lupo- Nicolai ; Heuscher – Bellaguarda (21-19, 21-18)
Ieri notte la coppia azzurra di beach volley Lupo e Nicolai ha esordito alle olimpiadi di Londra 2012 confermando di essere una coppia davvero ostica.
Di fronte si sono trovati i due svizzeri Heuscher e Bellaguarda(bronzo a Sidney) i quali non sono riusciti a battere la formidabile coppia azzurra. L'esperienza dei due svizzerri si è scontrata contro l'esuberanza in attacco di Lupo, e la potenza in battuta e a muro di Nicolai
Un ottima prestazione di quest'ultimo, per lui 7 muri punto, davvero incredibile.
E ora tutte le coppie di Londra incominciano a temerci...

Manuel Zamburlini

Che combini Italia?



Italia – Polonia 1-3 (25-21, 20-25, 23-25, 14-25)
Forse esordire alle olimpiadi contro la squadra che probabilmente vincerà la medaglia oro non era il massimo, ma l'Italia vista in campo ieri sera sembrava davvero fuori partita.
L'Italia parte con Travica – Lasko, Savani – Zaytsev, Fei Mastrangelo con Bari e Giovi ad alternarsi in difesa e ricezione.
La partenza degli azzurri è a mille, con il servizio (2 ace di Mastrangelo) e la compattezza a muro siamo riusciti a vincere il primo set 25 a 21.
Il secondo set è la fotocopia del primo come gioco, non si vede però la stessa Italia che non riesce a limitare la potenza di Kurek, e sopratutto incomincia a soffrire l'imponenza del muro Polacco. Parodi entra e sostituisce Zaytsev, il cambio non cambia la situazione ed entra anche Papi. Con la polonia avanti 20 a 13 Lasko decide di caricarsi gli azzurri ma non basta. Zygadlo è perfetto nella gestione degli attacchi e con i due centrali polacchi chiude il set 25 a 20.
Nel terzo set l'Italia sta attaccata fin da subito, 14 pari. Poi però Savani incappa in due errori in attacco, Lasko viene murato, e bari subisce una ace da Bartman. Nonostante questo la Polonia è avanti 24 a 23 ma l'errore in battuta di Savani chiude il set.
Il quarto ed ultimo set è un vero disastro, l'Italia va sotto10 a 3 grazie a Mozdonek che stampa Lasko, il quale verrà murato subito dopo da Winiarsky. Berruto chiama il time out e prova a svegliare i suoi, ma appena rientrati ancora Lasko tira fuori un attacco. Zaytsev non c'è entra Parodi ma questo non basta, in campo c'è solo Kurek, davvero impressionanti i suoi attacchi.
E con l'ace proprio di Kurek si chiude un set davvero brutto 25 a 14.


Manuel Zamburlini

Ed è ancora podio!



Anche la seconda giornata olimpica è terminata. L'italia ha portato a casa un'altra medaglia; Diego Occhiuzzi infatti, conquista l'argento, dopo la sconfitta con l'ungherese Szilagy.

Purtroppo Diego non ha tirato nel migliore dei modi l'assalto della finale permettendo così la vittoria ungherese.

L'atleta napoletano però, durante la giornata ha dimostrato il suo grande talento; purtroppo è stato lui a tagliare fuori dall'olimpiade Aldo Montano che a causa dello strappo muscolare non era in gran forma.

Montano aveva rischiato di perdere ancor prima, durante l'assalto con il bielorusso Pryemka ma nonostante il leggero svantaggio è riuscito a vincere l'incontro.

Grande sfortuna invece per Luigi Tarantino; il napoletano dopo il grande recupero durante l'assalto con il tedesco Hartung, viene eliminato con un punteggio di 15-14. La sua sconfitta è stata dovuta da un cartellino rosso per falsa partenza.

L'arbitraggio è stato troppo rigido? Sono infatti nate delle polemiche.. Noi però guardiamo il lato positivo e pensiamo che l'Italia ottiene una nuova medaglia e quindi una nuova vittoria.

Alessia Cocozza

domenica 29 luglio 2012

VOS PIGLIATUTTO CONQUISTA L'ORO


L'olandese Marianne Vos, il cannibale del ciclismo femminile, transita per prima sul traguardo di Londra aggiudicandosi la medaglia d'oro. 140 i km da percorrere, lo stesso percorso che hanno affrontato ieri gli uomini ma con il circuito di Box Hill da ripetere solo due volte; sessantasei le atlete di cui quattro italiane: Giorgia Bronzini, Tatiana Guderzo, Noemi Cantele e Monia Baccaille. Una corsa caratterizzata da un forte acquazzone specialmente nel finale e da tante forature e scivolate. La prima all'attacco è la brasiliana Janildes Fernandes Silva, il gruppo lascia fare inizialmente, poi l'azione viene annullata come vengono annullati anche gli altri attacchi in seguito. Il tempo peggiora e iniziano le forature, coinvolte anche le nostre Cantele e Bronzini che però riescono a riportarsi in gruppo. Le ragazze entrano nel circuito di Box Hill, l'andatura si fa importante e continuano gli attacchi, la più attiva su tutte è la britannica Emma Pooley che allunga a ripetizione seguita dalla tedesca Judit Arndt ma arriva l'olandese Marianne Vos a chiudere su di loro, fino a che a poco più di 50 km dall'arrivo è proprio lei ad attaccare. Il gruppo va a riprenderla ma la sua azione fa selezione nel gruppo mettendo in difficoltà anche la campionessa uscente Nicole Cooke. Continuano a susseguirsi gli attacchi fino a che in discesa si muove qualcosa di importante, vanno in avanscoperta la russa Olga Zabelinskaya, la britannica Elizabeth Armistead, la statunitense Shelley Olds e ancora lei, Marianne Vos. Dietro al gruppo Italia e Germania si prendono le responsabilità e si mettono in testa a tirare. A 25 km dal traguardo le fuggitive hanno un vantaggio di soli 33'' ma non intendono mollare, la Vos aumenta l'andatura mentre dietro l'Olanda rompe i cambi per favorire la sua azione, mentre la Olds perde contatto dalla testa del gruppo causa una foratura. Le tre battistrada continuano ad aumentare il loro vantaggio che è salito a 50'' ai meno 7 km. Dietro nel gruppo si prova qualche attacco ma è ormai troppo tardi, difficile andare a prendere le tre davanti. Si prepara la volata, la russa fa l'andatura ma è la Vos che riesce a spuntarla sulla britannica Armstead; terza la russa compagna di fuga Zabelinskaya. Il gruppo giunge a 25'' regolato dalla tedesca Teutenberg, seguita dalla nostra Bronzini quinta. Marianne Vos conquista il suo primo oro nella corsa in linea su strada, cercando la vittoria in tutti modi, attaccando e controllando le avversarie. Peccato per le italiane che sicuramente in un arrivo in volata avrebbero detto la loro, forse hanno perso l'attimo buono quando è andata via la fuga vincente, sta di fatto che ce l'hanno messa tutta per recuperare il gap che le separava dalla testa della corsa ma purtroppo non è bastato.

Angela Zaccardelli


LONDRA 2012: BEACH VOLLEY FEMMINILE, ELIMINATORIE ITALIA-RUSSIA 2-1



Marta Menegatti e Greta Cicolari si sono aggiudicate il primo match del Gruppo F nelle eliminatorie di Beach volley alle olimpiadi di Londra2012. Le azzurre hanno avuto la meglio sulla coppia russa Ekaterina Khomyakova/Evgeniya Ukolova per 2-1. Le russe si erano aggiudicate il primo set per 21-17, poi il duo Menegatti/Cicolari si e' imposto nel secondo per 21-18 e nel terzo 15-8 dopo 58' di gara.

Inizio in salita per la coppia Italiana più sexy della spedizione Azzurra, l’emozione fa brutti scherzi e esordire contro la coppia Russia non è mai facile ma la coppia azzurra dopo il primo set prendono le misure alle Russe e sfruttano ogni palla per aggiudicarsi il match.

La Chiave dell'incontro è il terzo set, la coppia azzurra grazie all' esperienza di Greta fa punti fondamentali in battuta e la grinta di Marta che in fase difensiva recupera palloni importanti, riescono a raddrizzare il match a loro favore.

Da segnalare lo stop di tre minuti per un piccolo infortunio alla spalla di una atleta della coppia russa.

Adesso le azzurre torneranno a giocare martedì 31 luglio contro la coppia britannica Dampey-Mullin. Altro match impegnativo e insidioso ma le nostre ragazze non ci deluderanno.
 
Antonino Romanò

ITALIA SECONDA NEL MEDAGLIERE OLIMPICO


Quella di ieri è stata una giornata a dir poco soddisfacente per i nostri colori azzurri!

Nella prima giornata ufficiale dei giochi, all'indomani della spettacolare cerimonia di apertura che ha aperto la 30° Olimpiade di Londra 2012, l' Italia conquista ben 5 medaglie, tra cui 2 ori 2 argenti a 1 bronzo, piazzandosi seconda nel medagliere olimpico.

La prima medaglia arriva dal tiro a segno, con Luca Tesconi che conquista il secondo posto nella specialità pistola da 10 m, con un punteggio di 685,8. L'oro va alla Corea mentre il bronzo alla Serbia.
Per Tesconi si tratta di un esordio ed è il primo vero risultato importante della sua carriera agonistica.

Il primo oro arriva inaspettato dalla squadra maschile di tiro con l'arco. Il team italiano, composto da Michele Frangilli, Marco Galiazzo e Mauro Nespoli e gareggiante per l'Aereonautica, ha stupito tutti, conquistando il metallo più pregiato. I tre ci hanno creduto fin dall' inizio, con la convinzione di poter regalare all' Italia la gioia più grande, "Macché gareggiare per il secondo posto, noi vogliamo l'oro", le parole prima della gara di Nespoli.

Il medagliere italiano si è arricchito poi con la scherma, dove è arrivata una tripletta storica nel fioretto femminile. Il podio è tutto italiano e ancora una volta è confermata la supremazia in questa disciplina dei nostri colori. Sul gradino più alto finisce la Di Francisca battendo in finale la Errigo che finisce seconda. Sul gradino più basso troviamo la immensa Vezzali, la nostra porta bandiera alla sua 4° olimpiade, compie una vera impresa nella finale che le vale la medaglia di bronzo. Dopo essere stata sotto di 3 stoccate contro la Nam a soli 20 secondi dal termine, ribalta la situazione in pochi istanti e, allo scadere, mette a segno la stoccata del sorpasso che gli permette di vincere ancora una volta la medaglia olimpica, confermando la sua posizione di N°1 al mondo nel ranking mondiale.
Sempre ieri la pallavolo femminile ha esordito, superando la Repubblica Domenica per 3 set a 1.
Insomma una giornata molto positiva per l' Italia!

Oggi le medaglie posso arrivare dalla scherma con Montano e dalla Pellegrini.

Benedetto Cosentino

BUONA LA PRIMA: ITALIA-REPUBBLICA DOMENICANA 3-1



Ed è con un meraviglioso 3-1 che le azzurre esordiscono in questa trentesima Olimpiade.
Il sestetto schierato in campo da Barbolini per il match contro la Rp. Dominicana è stato il classico, quello che si è visto più volte in questo mese durante le amichevoli.
Lo Bianco la regista, Arrighetti e Gioli al centro, Carolina Costagrande, Antonella Del Core e la “piccola” Caterina Bosetti come schiacciatrici, mentre nel ruolo di libero Paola Croce.

Il primo set è stato tutto di colore azzurro, visto con la partenza decisa dalle azzurre con un 6-0/8-2. Quindi chiuso 25-17.
Il secondo set ha visto partire ancora una volta in vantaggio l’Italia, ma seguita questa volta dalla Repubblica Dominicana con la distanza di 1 o 2 punti. Arriviamo punto a punto fino al secondo timeout tecnico, ma poi il primo vantaggio della partita delle Dominicane che con determinazione arrivano 22-22 e vanno a vincere il secondo set 25-23.

Al riavvio del match le nostre azzurre sono ancora in difficoltà, ma non demordono, rimangono attaccate alle avversarie costringendole quindi a commettere numerosi errori e chiudendo così il terzo set con la vittoria delle ragazze di Massimo Barbolini per 25-22.
Quindi 2-1 per l’Italia, che al quarto set è più che presente! Rimane in campo Lucia Bosetti e esce la sorella Caterina, ma il gioco non cambia. Le azzurre si portano sul 21-13 e chiudono con uno spettacolare 25-17 grazie anche a una buona prestazione nel finale di Valentina Arrighetti.

Buona partita di tutte le ragazze, in modo particolare una Simona Gioli davvero insuperabile, che ha chiuso con ben 19 punti, seguita da Valentina Arrighetti e Carolina Costragrande con 16 punti, poi una buona prova da tutte.
Durante il match si sono visti i soliti cambi, ovvero Lo Bianco per Rondon, per alzare il muro e Caterina per Lucia Bosetti. Piccinini, De Gennaro e Barazza sono invece rimaste in panchina.

Buon inizio delle nostre italiane che esordiscono con un 3-1 (25-17/23-25/25-22/25-17).
Prossima partita Lunedì contro il Giappone. Ore 21.00 diretta Sky sport 4.

sabato 28 luglio 2012

LA GRINTA D'ORO DI VINOKOUROV



Il kazako Alexandre Vinokourov è stato meritatamente premiato per la sua grinta e il suo carattere da combattente che dimostra in ogni corsa, un'oro che vale tanto per tanti motivi che gli permetterebbe di chiudere la sua lunga carriera nel migliore dei modi. 250 i km da percorrere sul rettilineo The Mall, un circuito da ripetere nove volte con una piccola salita di 2,8 km che va dal 3 al 5 % a Box Hill; questo il percorso che dà il via ai giochi olimpici delle due ruote. Cinque gli italiani al via: Sacha Modolo, Vincenzo Nibali, Elia Viviani, Luca Paolini e Marco Pinotti, tutti si aspettavano un arrivo in volata, favorito su tutti Mark Cavendish seguito a ruota da André Greipel e invece qualcosa sconvolge i piani dei velocisti. Inizialmente O'Grady (Australia) porta via una fuga in cui ci sono anche Marco Pinotti (Italia), Jurgen Roelandts (Belgio), Fumiyuki Beppu (Giappone), Jonathan Castroviejo (Spagna), Lieuwe Westra (Olanda), Tim Duggan (USA), Denis Menchov (Russia), Janez Brajkovic (Slovenia), Michael Schar (Svizzera), Alexander Kristoff (Norvegia) e Sungbaek Park (Corea), questo gruppetto si accinge ad affrontare il circuito di Box Hill con oltre 6' di vantaggio, con il gruppo dietro tirato ovviamente dagli inglesi. Concluso il terzo giro si stacca il coreano Park mentre prova ad allungare Rogers che però viene ripreso dal gruppo. Ma è una situazione in piena evoluzione, ci provano in molti, sulla salita di Box Hill nella fase centrale della corsa, allungano Nibali e Paolini che riescono a riportarsi sul gruppo di testa con altri corridori al seguito tra cui Gilbert che prova anche ad attaccare da solo. A questo punto gli uomini al comando sono una trentina, il gruppo insegue con un vantaggio di un minuto circa. L'azione decisiva però la fanno Spagna e Svizzera con Valverde e Cancellara che si riportano sul gruppo di testa. Albasini fa l'andatura, dietro il gruppo è tirato dall'Inghilterra e dalla Germania con la speranza che si arrivi in volata, ma il distacco seppur breve è sempre lì che non vuole scendere. Nibali a questo punto è pronto a sacrificarsi per Paolini essendo più veloce di lui. Si avvicina il finale, la strada si stringe e ad incappare nella prima insidia è lo svizzero Fabian Cancellara che cade nell'affrontare una curva. Si rialza dolorante con il gomito che gli sanguina ma ormai le speranze di tagliare il traguardo per primo sono vane. A otto km dall'arrivo parte il colombiano Rigoberto Uran seguito dal kazako Alexandre Vinokourov. I due proseguono soli fino al traguardo in cui Vinokourov prende la ruota del compagno di fuga per poi superarlo abilmente in volata. Al terzo posto giunge il norvegese Alexander Kristoff con 8'' di ritardo che regola il folto gruppo di testa con Paolini primo degli italiani solo nono. Vittoria meritata e ambita per il kazako che taglia il traguardo felicissimo, delusione per l'Italia che si è resa protagonista nelle fughe ma senza ottenere niente nel finale, spenta la Spagna e dispiacere per Cancellara e Boonen che causa caduta per il primo e incidente meccanico per il secondo non hanno potuto fare la corsa che avrebbero voluto.

                                                                                                                            Angela Zaccardelli



Cerimonia d'apertura delle 30° Olimpiadi Estive



La cerimonia di quest'anno, studiata nei minimi dettagli dal regista Danny Boyle, è stata un tripudio di fuochi d'artificio, colori ed effetti speciali!
Da Lord Voldemort e Harry Potter a Mary Poppins e Peter Pan, dalla Mini ai Beatles e Shakespeare...tutto il meglio del Regno Unito riassunto in coreografie complesse e studiate nei minimi dettagli, supportate dalla più avanzata tecnologia che ha reso il tutto spettacolare; fortunate, quindi, le 60 mila persone che, allo stadio olimpico di Londra, hanno potuto goderne dal vivo.
A dare inizio alla cerimonia d'apertura delle 30° Olimpiadi è stato il ciclista Bradley Wiggins, suonando la campana olimpica; subito dopo è cominciato lo spettacolo, il cui tema è stato "L'isola delle Meraviglie", una vera e propria rievocazione di storia e tradizioni del Regno Unito.
A seguire è stato proiettato l'inedito video (unica occasione che ha visto la Regina Elisabetta protagonista di uno spot televisivo) in cui Sua Maestà, accompagnata dall'agente 007 (interpretato dall'attore Daniel Craig), sale su un elicottero per lanciarsi poi sullo stadio Olimpico con un paracadute rappresentante la bandiera del Regno Unito. A seguire la Regina ha salutato lo stadio dalla tribuna e un coro di voci bianche ha intonato l'inno nazionale.
Proiettato poi un altro video, sempre in stile 007, che ha riassunto le tappe della fiaccola Olimpica, chiuso con l'immagine del calciatore David Beckham (escluso dalle Olimpiadi) alla guida di un motoscafo lungo il Tamigi; il calciatore ha poi acceso la fiaccola in mano all'ex canottiere Steve Redgrave.
Un intermezzo comico è stato affidato all'attore Rowan Atkinson, meglio conosciuto come Mr. Bean, diventato membro dell'orchestra per qualche minuto, ha finto di annoiarsi a morte fino ad addormentarsi, mentre suonava sempre e solo un'unica nota sulla sua tastiera.
Il momento più emozionante è arrivato quando, al culmine di un viaggio tra i miti che hanno fatto la storia della musica inglese, è apparso l'inventore del web (l'informatico inglese Tim Berners), testimonial della generosità e del genio britannico.
Prima di lasciare spazio alla sfilata degli atleti delle 205 delegazioni sportive, la cantante scozzese Emeli Sande ha intonato 'Abide With Me' e, dopo la lunga sfilata che ha visto mondi diversi insieme e a confronto, in cui i nostri Italiani si sono distinti per eleganza e simpatia, lo stadio si è commosso per l'arrivo di Muhammad Ali che, insieme ad altri, ha portato la bandiera olimpica.
A conclusione di questa lunghissima cerimonia la Regina ha dichiarato aperti i 30° giochi olimpici e spettacolari fuochi d'artificio hanno chiuso magnificamente uno spettacolo degno di memoria.

Donatella De Lellis





























Le foto pubblicate provengono da diversi siti internet.

Olimpiadi di Londra: ecco il programma del ciclismo




STRADA
28.07.2012 - 11.00 - Corsa in linea /U

29.07.2012 - 13.00 - Corsa in linea /D

01.08.2012 - 13.30 - Cronometro ind. /D

01.08.2012 - 13.30 - Cronometro ind. /U

PISTA
02.08.2012 - 17.00 - Qualificazioni Sprint a squadre /D

02.08.2012 - 17.15 - Qualificazioni Sprint a squadre /U

02.08.2012 - 17.45 - Semifinali Sprint a squadre /D

02.08.2012 - 17.50 - Qualificazioni Inseguimento a sq. /U

02.08.2012 - 18.40 - Semifinali Sprint a squadre /U

02.08.2012 - 18.50 - Finali Sprint a squadre /D

02.08.2012 - 19.10 - Finali Sprint a squadre /U

03.08.2012 - 17.00 - Qualificazioni Keirin /D (1. round)

03.08.2012 - 17.15 - Semifinali Inseguimento a sq. /U

03.08.2012 - 17.45 - Ripescaggi Keirin /D

03.08.2012 - 18.00 - Qualificazioni Inseguimento a sq. /D

03.08.2012 - 18.45 - Qualificazioni Keirin /D (2. round)

03.08.2012 - 18.55 - Finale Inseguimento a sq. /U

03.08.2012 - 19.35 - Finale 7°/12° posto Keirin /D

03.08.2012 - 19.40 - Finale 1°/6° posto Keirin /D

04.08.2012 - 11.00 - Qualificazioni Sprint ind./U

04.08.2012 - 11.25 - Omnium Giro lanciato /U

04.08.2012 - 11.55 - Sedicesimi Sprint /U

04.08.2012 - 17.00 - Sedicesimi Sprint /U ripescaggi

04.08.2012 - 17.10 - Semifinali Inseguimento a squadre /D

04.08.2012 - 17.40 - Ottavi Sprint /U

04.08.2012 - 18.00 - Omnium Corsa a punti 30 km/ U

04.08.2012 - 18.40 - Ottavi Sprint /U ripescaggi

04.08.2012 - 18.45 - Finale Inseguimento a squadre /D

04.08.2012 - 19.20 - Finale 9°/12° posto Sprint /U

04.08.2012 - 19.25 - Omnium Gara elimnazione /U

05.08.2012 - 11.00 - Omnium Inseguimento Ind. 4km /U

05.08.2012 - 12.00 - Qualificazioni Sprint /D

05.08.2012 - 17.00 - Sedicesimi Sprint /D

05.08.2012 - 17.35 - Quarti Sprint /U

05.08.2012 - 17.50 - Sedicesimi Sprint /D ripescaggi

05.08.2012 - 18.00 - Omnium Scratch 15 km /U

05.08.2012 - 18.20 - Quarti Sprint /U

05.08.2012 - 18.35 - Ottavi Sprint /D

05.08.2012 - 18.55 - Quarti Sprint /U

05.08.2012 - 19.05 - Ottavi Sprint /D ripescaggi

05.08.2012 - 19.10 - Omnium 1km cronometro /U - Finale

05.08.2012 - 19.45 - Finale 5°/8° posto Sprint /U

05.08.2012 - 19.50 - Finale 9°/12° posto Sprint /D

06.08.2012 - 17.00 - Semifinale 1 Sprint /U

06.08.2012 - 17.10 - Omnium Giro lanciato /D

06.08.2012 - 17.35 - Semifinale 2 Sprint /U

06.08.2012 - 17.45 - Quarti Sprint /D

06.08.2012 - 18.00 - Semifinale 3 Sprint /U

06.08.2012 - 18.05 - Omnium Corsa a punti 20 km /D

06.08.2012 - 18.40 - Finale Sprint /U gara 1

06.08.2012 - 18.50 - Quarti Sprint /D

06.08.2012 - 19.05 - Finale Sprint /U gara 2

06.08.2012 - 19.15 - Quarti Sprint /D

06.08.2012 - 19.20 - Omnium Gara eliminazione /D

06.08.2012 - 19.35 - Finale Sprint /U gara 3

06.08.2012 - 19.40 - Finale 5°/8° posto Sprint /D

07.08.2012 - 11.00 - Keirin 1. round /U

07.08.2012 - 11.15 - Omnium Inseguimento Ind. 3km /D

07.08.2012 - 12.15 - Keiring 1. round /U ripescaggi

07.08.2012 - 17.00 - Semifinale 1 Sprint /D

07.08.2012 - 17.10 - Omnium Schratch 10 km /D

07.08.2012 - 17.25 - Semifinale 2 Sprint /D

07.08.2012 - 17.35 - Keirin 2. round /U

07.08.2012 - 17.45 - Semifinale 3 Sprint /D

07.08.2012 - 17.50 - Omnium 500m crono /D - Finale

07.08.2012 - 18.25 - Finale Sprint /D gara 1

07.08.2012 - 18.45 - Finale Sprint /D gara 2

07.08.2012 - 18.55 - Finale Keirin 7°/ 12° posto

07.08.2012 - 19.00 - Finale Keirin

07.08.2012 - 19.15 - Finale Sprint /D gara 3

BMX
08.08.2012 - 16.00 - Qualificazioni U/D

09.08.2012 - 16.00 - Quarti /U

10.08.2012 - 16.00 - Semifinale 1/D

10.08.2012 - 16.08 - Semifinale 1/U

10.08.2012 - 16.30 - Semifinale 2/D

10.08.2012 - 16.38 - Semifinale 2/U

10.08.2012 - 17.00 - Semifinale 3/D

10.08.2012 - 17.08 - Semifinale 3/U

10.08.2012 - 17.30 - Finale /D

10.08.2012 - 17.40 - Finale /U

MTB
11.08.2012 - 13.30 - Mountain Bike /D

12.08.2012 - 14.30 - Mountain Bike /U


Luca Filipas

Olimpiadi di Londra: ecco il programma del nuoto in piscina


28 Luglio

ore 11:00


Uomini: 100m Rana, 400m Stile libero, 400m Misti: batterie

Donne: 100m Farfalla, 400m Misti, 4 x 100m Stile libero: batteria

ore 20:30

Uomini: 100m Rana: semifinali

Uomini: 400m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

Uomini: 400m Misti: finale, cerimonia premiazione

Donne: 100m farfalla: semifinali

Donne: 400m Misti: finale, cerimonia premiazione

Donne: 4 x 100m Stile libero staffetta: finale, cerimonia premiazione

29 Luglio

ore 11:00

Uomini: 100m Dorso, 200m Stile libero, 4 x 100m Stile libero staffetta: batteria

Donne: 100m Dorso, 100m Rana, 400m Stile libero: batteria

ore 19:30

Uomini: 100m Dorso: semifinali

Uomini: 200m Stile libero: semifinali

Uomini: 100m Rana: finale, cerimonia premiazione

Uomini: 4 x 100m Stile libero staffetta: finale, cerimonia premiazione

Donne: 100m Dorso: semifinali

Donne: 100m Rana: semifinali

Donne: 100m farfalla: finale, cerimonia premiazione

Donne: 400m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

30 Luglio

ore 11:00

Uomini: 200m farfalla: batteria

Donne: 200m Stile libero, 200m Misti: batteria

ore 20:30

Uomini: 200m farfalla: semifinali

Uomini: 100m Dorso: finale, cerimonia premiazione

Uomini: 200m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

Donne: 200m Stile libero: semifinali

Donne: 200m Misti: semifinali

Donne: 100m Dorso: finale, cerimonia premiazione

Donne: 100m Rana: finale, cerimonia premiazione

31 Luglio

ore 11:00

Uomini: 100m Stile libero, 200m Rana, 4 x 200m Stile libero staffetta: batteria

Donne: 200m farfalla: batteria

ore 20:30

Uomini: 100m Stile libero: semifinali

Uomini: 200m Rana: semifinali

Uomini: 200m farfalla: finale, cerimonia premiazione

Uomini: 4 x 200m Stile libero staffetta: finale, cerimonia premiazione

Donne: 200m farfalla: semifinali

Donne: 200m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

Donne: 200m Misti: finale, cerimonia premiazione

1 Agosto

ore 11:00


Uomini: 200m Dorso, 200m Misti: batteria

Donne: 100m Stile libero, 200m Rana, 4 x 200m Stile libero staffetta: batteria

ore 20:30

Uomini: 200m Dorso: semifinali

Uomini: 200m Misti: semifinali

Uomini: 100m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

Uomini: 200m Rana: finale, cerimonia premiazione

Donne: 100m Stile libero: semifinali

Donne: 200m Rana: semifinali

Donne: 200m farfalla: finale, cerimonia premiazione

Donne: 4 x 200m Stile libero staffetta: finale, cerimonia premiazione

2 Agosto

ore 11:00

Uomini: 50m Stile libero, 100m farfalla: batteria

Donne: 200m Dorso, 800m Stile libero: batteria

ore 20:30

Uomini: 50m Stile libero: semifinali

Uomini: 100m farfalla: semifinali

Uomini: 200m Dorso: finale, cerimonia premiazione

Uomini: 200m Misti: finale, cerimonia premiazione

Donne: 200m Dorso: semifinali

Donne: 100m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

Donne: 200m Rana: finale, cerimonia premiazione

3 Agosto

ore 11:00

Uomini: 1500m Stile libero, 4 x 100m mistastaffetta: batteria

Donne: 50m Stile libero, 4 x 100m mistastaffetta: batteria

ore 20:30

Uomini: 50m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

Uomini: 100m farfalla: finale, cerimonia premiazione

Donne: 50m Stile libero: semifinali

Donne: 200m Dorso: finale, cerimonia premiazione

Donne: 800m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

4 Agosto

ore 20:30

Uomini: 1500m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

Uomini: 4 x 100m mistastaffetta: finale, cerimonia premiazione

Donne: 50m Stile libero: finale, cerimonia premiazione

Donne: 4 x 100m mistastaffetta: finale, cerimonia premiazione


Luca Filipas