Era diventato ormai un tormentone in Via Turati, la conquista della Libertadores da parte del Boca Juniors avrebbe cancellato la scritta sulla maglia rossonera “club più titolato al mondo”, invece la coppa la alza il Corinthias e lo fa per la prima volta nella sua storia.
I brasiliani vincono in modo netto nella gara di ritorno a San Paolo con un 2-0, grazie ad una doppietta di Emerson Sheik.
Il Corinthias mostra un calcio per niente brasiliano, fatto di organizzazione tattica e solidità difensiva, coprendo bene tutti gli spazi e facendo un gran sacrifico in difesa partendo dalle punte.
Il Boca non riesce a mostrare determinazione in questa finale, la quale lo aveva caratterizzato per tutto il torneo, infatti la prova opaca del veterano Riquelme, sola punta offensiva degli argentini, prova a rendere pericolo alla difesa avversaria senza trovare quelle giocate che ci si aspetta da un giocatore come lui e che ne caratterizzano la sua fama.
Il Boca permette di far vincere la prima Coppa Libertadores al Corinthias e facendo così dormire tranquilli i tifosi del Milan che conservano con i Sud Americani il record di trofei internazionali più vinti al Mondo.
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