martedì 17 luglio 2012

MORENO MOSER FA SUO IL TOUR DE POLOGNE 2012


Sette tappe per un totale di 1234,7 km di cui tre di media montagna, tre per velocisti e una tappa mista. Questo è stato il percorso del Tour de Pologne di quest'anno che si è svolto dal 10 al 17 luglio, anticipato in questo periodo a causa dei Giochi olimpici che si svolgeranno da fine luglio. E' stato un giro caratterizzato da pioggia e da molte fughe in cui hanno voluto mettersi in luce molti corridori polacchi. La prima tappa di montagna anche se non durissima Karpacz-Jelenia Gòra di 179,5 km ha visto subito una fuga in cui era presente l'italiano federico Rocchetti ma che viene riassorbita in vista dell'ultimo giro in cui si arriva in volata. In discesa, causa pioggia, cadono Boonen, Sabatini e Terpstra (questi ultimi due ritirati). Subito una vittoria azzurra con il nostro Moreno Moser che mette in fila Kviatkowski e Boom. La seconda tappa Walbrzych-Opole di 239,5 km è la tappa più lunga ma abbastanza facile. Dopo il riassorbimento della fuga di giornata infatti (in cui era presente l'italiano Diego Caccia), volata finale dove la spunta Swift su Viviani e Boonen. Nel secondo dei tre giri una caduta fraziona il gruppo in due; il leader Moser resta attardato ma riesce a rientrare mantenendo la maglia gialla. Si prosegue con la terza tappa Kedzierzyn-Kozle-Cieszyn di 201 km che dà spettacolo nell'ultimo tratto. Mentre è in atto la fuga con Trentin, Veikannen e Rutkiewicz, Henao scatta e se ne va con Rutkiewicz. Il gruppo chiude su di loro solo a 500m dal traguardo dove il ceco Stybar va a vincere la tappa lasciandosi alle spalle i due italiani Francesco Gavazzi e Modolo. Quarta tappa Bedzin-Katowice di 127 km, veloce con un circuito da ripetere sei volte nel finale. La fuga di giornata infatti ha le ore contate con le squadre dei velocisti che tirano dietro. Stavolta è Kruopis che vince a sorpresa su Swift e Bos. 
Kviatkowski diventa nuovo leader della generale, ai danni di Moser che scende in seconda posizione. Rabka-Zdroij-Zakopane, 163 km, prevede sei Gpm e un finale con uno strappetto al 3%. Anche qui i fuggitivi si danno battaglia fino a che il gruppo arriva pronto per la volata e Swift conquista la sua seconda tappa ancora una volta su Viviani e Ligthart. Penultima tappa Bukovina Terme Hotel Spa-Bukowina Tatrzanska di 191,8 km prevede tre salite su un circuito da ripetere cinque volte. Fuga iniziale come da copione, poi all'ultimo giro si infiamma la corsa con lo scatto di Henao che fa selezione. Il giovane Moser però non se lo lascia scappare e va a chiudere su di lui giungendo vincitore all'arrivo battendo Henao e Kviatkowski riuscendo anche  a riprendersi la maglia di leader della generale. Infine l'ultima tappa di 131 km Krakow-Krakow, la solita passerella finale che viene vinta da Degenkolb su Hayman e Swift. Moser quindi consacra la vittoria finale con 5" su  Kviatkowski e 16" su Henao. Da segnalare il quinto posto di un altro italiano Rinaldo Nocentini a 29". Una vittoria che lascia ben sperare per il futuro italiano quella del giovane corridore della Liquigas. Moser, classe '90, si è imposto nella sua prima corsa a tappe da professionista  vincendo anche due tappe. Un bilancio più che positivo che ci lascia sognare e immaginare di vederlo un giorno vittorioso anche in un grande giro... e speriamo presto!

Angela Zaccardelli

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