Giornata sfortunata per il leader del motomondiale Jorge Lorenzo, che viene letteralmente buttato giù da Bautista nella prima curva, per una staccata al limite e in ritardo che gli fa perdere il controllo della moto e insieme a lui trascina al tappeto lo sfortunato spagnolo della Yamaha.
Ne approfitta Stoner, che dopo essere stato in testa con il compagno di team, Daniel Pedrosa, lo stacca definitivamente di 5 secondi a pochi giri dalla fine, vincendo così il GP di Olanda e riaprendo la classifica generale portandosi in testa insieme a Lorenzo con 140 punti.
Buona gara di Andrea Dovizioso che si piazza sul gradino più basso del podio, autore di una sfida vinta contro Ben Spies che si piazza in quarta posizione.
Ancora problemi per le Ducati e per Valentino Rossi. Nicky Hayden arriva sesto alle spalle di Crutcholw, mentre Rossi dopo aver combattuto anche lui per la sesta piazza, finisce la gomma posteriore ed è costretto a rientrare nei box per sostituirla e chiuderà oltre la decima posizione.
"I miei sono consigli alla Ducati, ma non so cosa bisogna fare per andare forte come le altre moto" le dichiarazioni a fine gara di Valentino hanno aria di rassegnazione.
Benedetto Cosentino
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